Le feste e ti senti ancora più sola. Da quando è morto improvvisamente mio marito e la mia vita è cambiata, dopo le strette di mano e gli abbracci al funerale, tutti o quasi si sono dileguati: amici che conoscevo da vent'anni, altri incontrati nei forum coi quali ho lavorato per anni...Mi sentivo parte abbastanza importante di un gruppo al quale avevo dato molte delle mie energie, soprattutto per la grafica. Fatta salva qualche eccezione, si sono volatilizzati tutti: non uno squillo di telefono, né un messaggio sul cellulare né una voce amica che mi chiedessse come mi senta. E' triste scoprire che esisti solo se sei in grado di dare, mentre quando vorresti ricevere, quando tutto ti sembra difficile e hai mille ostacoli da superare, quando basterebbe la compagnia di qualcuno per rendere meno pesanti tante incombenze e pratiche burocratiche, sono pochi, o meglio unici, quelli che si ricordano di te. Si nasce, si vive e si muore soli
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2 commenti:
Gis cara...solo per dirti che ci sono. Peccato solo la lontananza!
Adele
Cara Gisella, quanto dolore nelle tue parole.
Ti sono vicina.
Un forte abbraccio, maestra di vita.
Isa
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